TY - JOUR AU - Żądło, Andrzej PY - 2004/12/31 Y2 - 2024/03/28 TI - Liturgia i formy pobożności ludowej w adwencie w świetle „Dyrektorium o pobożności ludowej i liturgii” JF - Ruch Biblijny i Liturgiczny JA - RBL VL - 57 IS - 4 SE - DO - 10.21906/rbl.522 UR - https://rbl.ptt.net.pl/index.php/RBL/article/view/522 SP - 245–260 AB - <p align="left">Il 17 dicembre del 2001 la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha promulgato il „Direttorio su pietà popolare e liturgia”. In aprile del 2002 questo direttorio è stato pubblicato in lingua italiana, invece nel 2003 è apparsa la sua traduzione in lingua polacca, presa in elaborazione nell’articolo sopra presentato.</p>Il contenuto dell’articolo è dedicato alla questione della pietà popolare nel tempo di Avvento, quindi alla problematica discussa nel quarto capitolo del documento preso in esame. Tale problematica viene accompagnata, nella prima parte dell’articolo, da uno sguardo d’insieme dedicato allo sviluppo storico di Avvento e alla sua teologia. Nella seconda parte dell’articolo vengono presentate le forme della pietà popolare sviluppatesi e praticate nel menzionato tempo liturgico dell’attesa della nascita di Gesù (esse sono: la corona e le processioni di Avvento, le „tempora d’inverno”, la Vergine Maria nell’Avvento, la novena del Natale, il presepio). In questa parte dell’articolo viene messa in evidenza la potenziale ricchezza spirituale di tali forme, ma anche la necessità dell’adeguato approfondimento teologico di esse e della loro evangelizzazione, per garantirne il giusto rapporto con la liturgia che costituisce il naturale coronamento delle forme di pietà popolare. E’ importante che i pii esercizi del popolo cristiano rimangano vivamente raccomandati. E’ ugualmente necessario però che tali esercizi vengano regolati in modo da rimanere in armonia con la sacra liturgia. La pietà popolare deve in qualche modo trarre ispirazione dalla liturgia e ad essa condurre il popolo cristiano (cfr. LG 13). ER -